Dopo la seduta chiropratica

Dopo la visita iniziale o dopo le sedute successive, nella maggioranza dei casi, si avverte subito un senso di miglioramento. In alcuni rari casi, specialmente all'inizio del trattamento, pùo capitare di non sentirsi sollevato : essere in qualche modo endolencito o stanco, per esempio, non è preoccupante, tutt’altro. Riflette la reazione normale del corpo a una situazione nuova per lui, e/o per avere fatto degli movimenti o esercizi non abituali. Sara un pò come quando uno riprende un attività fisica qualsiasi, dopo un lungo periodo di fermo.
Generalmente, il riposo completo a letto non è nè necessario nè consigliato. Cercate di fare una vita normale, senza sforzi, specialmente se siete in condizioni dolorose. Se possibile, dopo il trattamento, é sempre consigliato una caminata tranquilla, senza borse o pacchi da trasportare, per 15-30 minuti in base alla disponibilità di tempo. Comunque, è corretto ascoltare il proprio corpo, nel senso di riposare se uno è stanco o muoversi con cautela se uno se la sente. Fino a completa risoluzioni dei sintomi più conclamati nella vita di tutti giorni, usare quindi cautela e giudizio perchè le correzioni apportate possono non essere ancora abbastanza stabilizzate. Mano a mano che farete progressi, potrete aumentare il carico di lavoro, fino a riprendere un attività fisica adeguata al beneficio delle correzioni fin qui ottenute.
Per chi è rimasto senza attività fisica a lungo, il nuoto è lo sport più idoneo alla ripresa dell’attività fisica perchè fa lavorare i muscoli giusti (estensori del tronco e del collo, addominali, glutei, quadricipiti e polpacci) in modo simmetrico, minimizzando il rischio di farsi male facendo movimenti incorretti.
Dopo, è molto importante fare un attività fisica che piace, in modo di poter farla regolarmente e senza doversi imporre sforzi troppo importanti, altramente la pigrizia supera facilmente i buoni propositi e non si fa più nulla. Stare all’aria aperta per ossigenarsi bene, è un altro fattore da prendere in considerazione.

In generale, è meglio praticare sports ben simmetrici come nuoto o sci di fondo per esempio, piuttosto che sports unilaterali come tennis o golf, anche se il piacere di praticare quest’ultimi può risultare alla fine più produttivo che non fare niente perchè uno si è stancato di farne uno contro voglia.
Ogni attività fisica avrà i suoi punti favorevoli e altri di meno, ma l’importante è praticarla con costanza, possibilmente 2-3 volte alla settimana.
Per i più preparati atleticamente, si può andare fino alla preparazione fisica personnalizzata che comprende allenamento aerobico, anaerobico, rinforzo muscolare con pesi, stretching per guadagnare amplitudine di movimento, etc…