Perché la chiropratica funziona

L’ O.M.S. (Organizzazione mondiale della sanità) definisce la salute come uno stato di benessere fisico, mentale, sociale e non solo l’assenza di sintomi, malattie e infermità. Insieme ad un' alimentazione corretta, igiene di vita ed attività fisica adeguate, la chiropratica è essenziale per raggiungere uno stato di completo benessere. Senza farmaci e/o interventi chirurgici, la chiropratica aiuta a ritrovare e mantenere una buona salute e un benessere naturale.
I principi fondamentali della chiropratica si basano sulla relazione tra colonna vertebrale e sistema nervoso per permettere al corpo umano di funzionare al meglio del suo potenziale innato.


Il corpo umano è una meraviglia della natura; creato per sopravvivere, ha dentro di sé i mezzi per adattarsi al meglio nel suo ambiente naturale e difendersi dalle aggressioni esterne, e la possibilità di autoregolarsi e di autoguarirsi.
Per esempio, non abbiamo bisogno di controllare la frequenza della nostra respirazione o del nostro cuore, né la quantità dei nostri succhi gastrici o dell' insulina prodotta dal nostro pancreas, né l'efficienza di filtrazione dei nostri reni, né la capacità d'assorbimento del nostro intestino. Tutto cio avviene automaticamente sotto il controllo del sistema nervoso che controlla direttamente o indirettamente tutte le nostre funzioni interne. Questo ci permette di reagire e di adattarci il più adeguatamente possibile in un ambiente in continuo cambiamento (Principio dell' omeostasi).
Il sistema nervoso comprende una parte centrale (cervello e midollo spinale) e una parte periferica (nervi spinali, craniali, e sistema neurovegetativo) che raggiunge ogni parte del nostro organismo. Vista l' importanza vitale del sistema nervoso, esso è protetto dalle strutture tra le più solide e resistenti di cui il corpo disponga: le ossa. Il cranio protegge il cervello mentre la spina dorsale fa lo stesso per il midollo. Questo involucro rigido é necessario per sostenerci, ma una buona flessibilità per eseguire i nostri movimenti giornalieri lo é altrettanto: per questo motivo, la spina dorsale o colonna vertebrale si compone di 24 vertebre mobili più l'osso sacro e il coccige. Tra le vertebre, dei cuscinetti ammortizzano i movimenti e conferiscono maggiore flessibilità: sono i dischi intervertebrali. Due vertebre contigue si articolano tra di loro formando con il disco, dei fori intervertebrali. Questi fori permettono il passaggio di nervi spinali provenienti dal midollo e diretti verso muscoli e organi.
I nervi servono a trasmettere le informazioni percepite dai nostri organi dei sensi (occhi, orecchi, naso, pelle, lingua) e dai recettori nervosi per informare costantemente il cervello su quanto sta succedendo all'interno e all'esterno del nostro organismo. Dopo elaborazione di tutte queste informazioni, il cervello invia la risposta più adeguata al buon funzionamento del corpo tramite questi nervi. Essi comandano muscoli (per compiere un movimento, per esempio), stimolano e/o diminuiscono la funzione dei diversi organi di cui disponiamo per vivere sani.
Incidenti, traumi di varia entità (cadute, distorsioni, strappi, ecc...), sedentarietà, movimenti ripetitivi, cattiva postura sono tra le cause fisiche più frequenti di disfunzioni a livello vertebrale. Essi impediscono al sistema nervoso di funzionare in piena efficienza. Il corpo, non essendo più controllato come dovrebbe, risulta indebolito di fronte all'ambiente interno ed esterno e quindi può ammalarsi più facilmente. Stress, problemi psicho-affettivi, paure, ansia, attitudine mentali negative possono essere tra le cause mentali, mentre un' alimentazione sbagliata, fumo, alcool, droghe, medicinali, tossine, polluzione possono essere cause chimiche di queste disfunzioni vertebrali.
Il ruolo di un chiropratico è di esaminare la spina dorsale e di correggere manualmente eventuali disfunzioni della colonna: ciò ripristina il movimento normale delle articolazioni e permette alle vertebre di supportarci adeguatamente senza disturbare il sistema nervoso e senza impedire il suo buon funzionamento. Tutto ciò avviene dopo un esame approfondito che comprende tests neurologici, ortopedici, chiropratici, chinesiologici, palpazione statica e dinamica della spina dorsale, esami di laboratorio e radiologici se necessari, studio della postura, ecc...
Sbloccare le articolazioni che col passare degli anni si sono irrigidite, con mobilizzazioni, manipolazioni e/o aggiustamenti della spina dorsale o delle articolazioni periferiche, bilanciare la forza muscolare, rinforzando muscoli indeboliti e rilassando invece muscoli troppo contratti, programmare esercizi riabilitativi personalizzati per il sistema nervoso, sono tra le numerose modalità terapeutiche del chiropratico.